Il programma comprendeva conferenze interessanti, laboratori creativi e attività stimolanti, tutti incentrati sulla domanda: "Come può la bicicletta diventare una componente centrale della transizione della mobilità a Wiesbaden?". Un numero particolarmente elevato di cittadini ha partecipato all'inaugurazione del primo giorno, dove diverse istituzioni di Wiesbaden erano presenti con stand informativi sul tema della bicicletta. Anche la polizia municipale ha offerto un servizio di codifica delle biciclette.

Per gli interessati ai dati sono stati organizzati due workshop, che hanno dato la possibilità di costruire sensori per le proprie biciclette e di misurare vari parametri (tra cui temperatura, umidità e distanza di sorpasso dai veicoli a motore) durante i viaggi futuri. Alcuni di questi dati sono già stati incorporati nel cruscotto per il mondo dei dati sull'uso della bicicletta (link), che è ora disponibile su Wiesbaden.de.

Alla serata tematica "Wiesbaden sulla strada per diventare una città a misura di bicicletta" con Ingwar Perowanowitsch, sono stati raccolti molti spunti sulle città a misura di bicicletta. In seguito, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di porre domande ad Andreas Kowol, responsabile dei trasporti, e a Maral Koohestanian, responsabile della Smart City.

La settimana si è conclusa con presentazioni dal mondo della scienza. In collaborazione con l'Università di Scienze Applicate del Reno-Meno, sono stati discussi temi come l'utilizzo dei dati e le possibilità tecnologiche per aumentare la sicurezza dei ciclisti.

Come piccolo momento di gloria, 45 partecipanti hanno attraversato le strade di Wiesbaden alla fine della Critical Mass, dimostrando che andare in bicicletta a Wiesbaden può essere molto divertente, nonostante il terreno collinare.